Lavoro, famiglia, figli. La vita quotidiana di ciascuno di noi è una lotta continua contro le lancette dell’orologio che implacabili segnano il passare del tempo mettendoci di fronte alle nostre responsabilità.
Tensioni e incombenze che portano a una “dissociazione” tra il nostro corpo e la nostra mente che anziché essere parti di quel tutto che è la “persona”, prendono a…viaggiare su binari opposti. Traducendosi in tensioni muscolari e dolori che costituiscono il primo sintomo di una condizione di non-equilibrio per rimediare alla quale diventa utile seguire lezioni di pilates.
In particolar modo, coloro che svolgono un lavoro molto sedentario sostengono giornalmente una mole – certe volte eccessiva – di lavoro mentale a cui non affiancano una adeguata attività fisica.
Questo li porta di conseguenza a non ascoltare più il proprio corpo che finisce per non riuscire più a recuperare la stanchezza e superare lo stress. Incapaci di rigenerarsi nella maniera appropriata, tali persone saranno, col passare del tempo, più soggette rispetto ad altre all’insorgenza di problemi quali mal di schiena, mal di testa, dolori alla cervicale e disturbi del sonno.
Lezioni appropriate di pilates possono permettere di riportare la mente al corpo riequilibrando adeguatamente il sistema.
Come?
Innanzitutto tramite una rieducazione al respiro che parte dall’insegnamento di varie modalità di respirazione, quindi, in secondo luogo, legando il respiro al movimento “corretto” e portando gradualmente la persona a restare in “ascolto” del proprio corpo, non solo in situazioni “statiche” ma anche mentre il corpo è in movimento.
Tutto questo permetterà alla mente di rilassarsi lasciando andare i pensieri che si affollano in essa senza che questo significhi dimenticare e “perdere contatto” con la realtà ma certamente dopo la lezione si avrà raggiunto una maggiore lucidità nell’affrontare la propria vita e le incombenze quotidiane che essa richiede.