Immaginate una lezione di yoga in un ambiente con una temperatura intorno ai 36 gradi e un’umidità molto elevata. Vi sembra una sadica forma di tortura?
Non è proprio così...
Questa variante dello yoga, chiamata non a caso Hot yoga, ha un numero crescente di adepti e grandi potenzialità tonificanti e detox. Negli Usa è nota dagli anni Ottanta, ma solo più recentemente, dopo aver stregato star come Lady Gaga, Gwyneth Paltrow e Madonna, ha acquistato grande popolarità arrivando anche da noi.
Ne esistono molte varianti e in Italia quella che va per la maggiore è Hot Yoga Therapy.
Una lezione di Hot Yoga Therapy serve a stimolare il sistema immunitario e quindi promuovere la buona salute, sottolineando la valenza terapeutica degli esercizi. Durante la lezione il consiglio è quello di bere molto spesso, per ripristinare i liquidi e sali persi con l’abbondante sudorazione. Se siete principianti, non forzatevi: fermatevi di tanto in tanto se ne avvertite la necessità.
Quali sono i benefici che si possono trarre da questa tipologia di esercizi fisici?
L’esecuzione delle asana mette in gioco tutto il corpo: alcune rinforzano e scolpiscono i diversi gruppi della muscolatura, altre allungano i muscoli e riducono le tensioni localizzate. Inoltre migliorano la mobilità, la flessibilità e contribuiscono a riequilibrare eventuali sbilanciamenti della postura.
Il calore invece potenzia i benefici durante gli esercizi. Grazie al caldo le fibre muscolari si decontraggono e diventano più elastiche, facilitando ogni gesto. A causa della vasodilatazione, il microcircolo aumenta e l’ossigenazione cellulare migliora. Inoltre la sudorazione aiuta a smaltire i liquidi ristagnanti, le tossine accumulate nei tessuti e quindi a disintossicare l’organismo.